La Parrocchia Madonna delle Grazie è un luogo di culto situato nel quartiere di Tutino, a Tricase, nel cuore del Salento. La sua storia è strettamente legata alla comunità locale e al culto mariano, molto diffuso in tutta la Puglia.

La chiesa dedicata alla Madonna delle Grazie risale a un’epoca compresa tra il XVIII e il XIX secolo. Il quartiere di Tutino, essendo uno dei rioni più antichi di Tricase, possiede una ricca tradizione religiosa, e la costruzione della parrocchia è stata un punto di riferimento spirituale per la popolazione locale.

Nel corso dei secoli, la chiesa ha subito vari interventi di restauro e ampliamento, mantenendo però intatta la sua struttura principale e lo stile architettonico che mescola elementi barocchi e neoclassici. L’interno è sobrio, ma arricchito da altari e statue che rappresentano diverse figure del culto cattolico, con una particolare enfasi sulla Madonna delle Grazie, a cui la chiesa è dedicata.

Curiosità

• L’icona della Madonna delle Grazie: La chiesa custodisce una pregevole icona della Madonna, alla quale la comunità locale attribuisce numerosi miracoli e grazie ricevute nel corso dei secoli. Ogni anno, in occasione della festività della Madonna delle Grazie (8 settembre), la chiesa diventa il fulcro di celebrazioni religiose e di una grande processione che coinvolge l’intera città di Tricase e i paesi circostanti.
• La cripta sottostante: Si dice che sotto la chiesa si trovi una cripta utilizzata in passato come luogo di sepoltura o di rifugio durante i periodi di guerra. Questa cripta non è sempre accessibile al pubblico, ma rappresenta un elemento di grande fascino per gli appassionati di storia locale.

Leggende legate alla Parrocchia

Una delle leggende più affascinanti riguarda la costruzione della chiesa stessa. Si racconta che il luogo dove oggi sorge la parrocchia fosse considerato sacro già in epoche precedenti, e che proprio lì vi fosse stato un miracolo: un’apparizione della Madonna ad alcuni pastori della zona. Questi pastori avrebbero visto una figura luminosa che indicava loro di costruire una cappella in quel punto, dedicata alla Madonna delle Grazie. Il popolo, colpito dal prodigio, decise di esaudire il desiderio mariano, costruendo la prima chiesa, che nel tempo venne ampliata fino a diventare l’attuale parrocchia.